Ma la verità era che con tutto quello che stava capitando, il presente la assorbiva al punto da renderle difficile prendere le cose in qualunque modo.
(Alice Munro)
Ci sono un po’ di novità.
Ho migrato il sito e ora si chiama semplicemente towritedown.com.
Nella migrazione è successo un casino e mi ritrovo con una libreria immagini duplicata e un po’ di problemi con i link ai social network e altre cose di questo tipo.
Il tema che avevo scelto per mettere un nuovo vestitino alla creatura si è dimostrato molto più ostico di quanto previsto: pertanto al momento la grafica è ancora la stessa, con qualche funzione in meno, però.
Insomma, un mezzo successo: ho quindi acceso un sacco di candele rinviando i festeggiamenti e appellandomi a un buon santo. Esiste il santo patrono dei blogger? Nell’eventualità, le candele sono per lui.
Intanto vivo e, come scrive la Munro di uno dei suoi personaggi più autobiografici, talvolta mi faccio così prendere dalla vita, dall’ora, da dimenticare di pianificare al meglio il resto, blog compreso.
Ma prima o poi apparirà il nuovo vestitino e vedremo insieme se sarà adeguato.
Curiosa di vedere come sarà alla fine! Anche a me piace ogni tanto “cambiare veste”…. buon lavoro!!!
Grazie!
ah ecco sta cosa di togliere il wordpress la penso anch’io da tempo, mi pare costi tipo 15 euro l’anno, insomma pochino ma è molto + prorfescional di brutto insomma la mia immagine ne guadagnerebbe, ma temo di fare qualche danno e in un certo senso tu me lo stai confermando. Rimango ancora nell’incertezza, intanto però festeggio con te!!!
Facciamo che prima lo sperimento e a fine estate ti offro la mia esperienza!
Ti dico che non è una passeggiata, a meno che tu non abbia tra le mani un Homo tencologicus da sfruttare 😉
Anch’io ogni tanto mi dico di cambiare, ma sono molto molto imbranata e temo per il peggio e poi sono affezionata ai miei tavolacci di legno….
Curiosissima dei tuoi cambiamenti, vediamo se mi ispiri novita`!!!!!
In effetti semplice non è, e anche perché ci si affeziona ai propri simboli: anche a me i tuoi tavolacci di legno piacciono tanto!
Vestito o meno sei sempre tu :D!
In bocca al lupo
Grazie Simo!