DI CUI NON HO TROVATO IL TEMPO DI SCRIVERE
Avevo salutato il 2012 riepilogando le migliori letture dell’anno.
Questa volta voglio chiudere il 2013, e fare a chi passa di qui i miei migliori auguri per il 2014, archiviando fotograticamente le letture dell’anno appena trascorso di cui non ho trovato modo, per un motivo o per l’altro, di scrivere.
Raccolgo qui solo le letture amate, ché un po’ di ciarpame, diciamolo, è pure capitato, nel mucchio. Di queste letture scriverò nel 2014, forse: o non lo farò, non lo so.
E tralascio di citare quelle fatte grazie al mio Kindle, in formato elettronico: a quelle magari dedico davvero un capitolo a parte.
So per certo che tutte, tutte quelle che qui lascio scorrere come scatole che racchiudono mondi – altro e altrove in cui immergersi – tutte mi hanno lasciato qualcosa, piccoli frammenti di vita, disperazione, felicità, dubbi, risposte, amori, odi, sorrisi, lacrime che ho raccolto e che oramai fanno parte di me.
E chi avrà la pazienza di arrivare fino alla fine della lunga carrellata di foto, troverà pure i miei auguri.
I miei auguri ve li faccio con gran piacere sulla dedica che Paolo Cognetti mi ha regalato alla presentazione del suo Il ragazzo selvatico, edito da Terre di Mezzo.
Quell’augurio di perdere la testa sempre, anche quando l’età non sarebbe più quella giusta, anche quando nessuno capirebbe, ma noi sì, noi che riusciamo a innamorarci ancora del mondo, delle storie, delle persone, dei fatti su cui inciampiamo continuamente nelle nostre frenetiche vite.
Li condivido con voi, questi auguri. Perdetevi, anche nel 2014.
Buon anno! Grazie per l’augurio e per le suggestioni letterarie!
Fantastico l’augurio di perdersi, e poi magari, aggiungo io, ritrovarsi. Vedo tanto di te in quei titoli e un po’ anche del nostro corso. Ancora grazie e auguri!
A prestissimo.
E’ vero, c’è qualcosa anche del corso 😉
Accolgo a braccia aperte questo bellissimo augurio! Buon 2014!
🙂
Bel post, ormai non riesco più a leggere quasi niente nei blog amici, spero che comprenda… ma questo sulle tue letture non volevo perdermelo!
Ciao!
Sono contenta però che tu ti sia presi i miei auguri per il 2014. Il tempo è sempre poco per tutti, ti capisco bene…
Più che la pazienza di leggerlo ci vuole pazienza per fotografare tutti questi libri! Ottime letture Grazia. Cognetti l’hai letto? Io ho appena finito Il ragazzo selvatico, che ho inserito nelle mie migliori letture dell’anno. Ti auguro un anno felice e di meravigliose letture.
Mi piace fotografare i libri: quelle che vedi in questa carrellata sono foto scattate in questi ultimi 12 mesi e già pubblicate con i vari account di ToWriteDown, su Pinterest, Twitter, G+ e Facebook.
Le copertine sono esseri parlanti, basta saperle ascoltare.
Cognetti, amatissimo Cognetti 😉
abbiamo solo un libro in comune, la trilogia delle città di K, ma mi hai fatto venir diverse voglie!
Togliersi le voglie è un must del 2014 😉
Non so perché ma mi ero persa questo post. Non posso non commentare.
La dedica del Paolo, vogliamo parlarne? Eh?
Eh.
Paolo is the new Valentino (Rodolfo, intendo) 😉
E ieri sono riuscita a infilarmi come per magia nell’ultimo posto disponibile al laboratorio sui racconti che Cognetti terrà a breve a Milano…
Carina come idea, quasi quasi te la rubo…
Ruba ruba, che voglio sapere che leggi 🙂
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